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16 dicembre 2008

Pampero, "Escribe tu historia"

In televisione tranne che per le partite ci trovo davvero poco di interessante, la guardo sempre meno. Sarà che non fa mai un film decente, solo serie tv a cui non riesco a stargli dietro.

Ho notato però che gli spot pubblicitari sono fatti veramente bene.

C'è ne uno in particolare che mi ha fatto riflettere molto e recità cosi:

Lentamente scompare chi sceglie di percorrere ogni giorno la stessa strada.

Lentamente scompare chi maledice l’imprevisto.

Chi vuol sempre sapere cosa accadrà domani.

Chi non parla agli sconosciuti.

Scompare chi da sempre la colpa alla sfortuna.

Chi non sa sostenere uno sguardo.

Essere vivo, richiede uno sforzo maggiore del semplice respirare.

Ho pensato: "Mio Dio ma questo qui c'è l'ha con me !?"

Io infatti faccio ogni giorno la stessa strada per andare al lavoro, Ho imprecato come un matto quando mi sono accorto che avevo forato una gomma, guardo sempre le previsioni del tempo, non parlo agli sconosciuti, anche perchè non li conosco! Etc..

Oddio stavo scomparendo! Dovevo correre ai ripari,....... sono andato subito a comprare il Pampero.

Battute a parte la poesia è molto bella, ma non riesco a scoprire di chi è.


10 commenti:

progvolution ha detto...

A mi primo acchito sembra una rielaborazione di:

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità"
Martha Mereidos
Sussurri obliqui

Anna ha detto...

Lentamente Muore di Pablo Neruda! Una delle poesie più belle dei nostri tempi! Pensa che io l'ho stampata e l'ho appesa insieme ad If un'altra splendida poesia di R. Kypling sono tra le pochissime poesie che amo. Anche perchè la poesia in genere non mi piace affatto!!!! Ma questi sono capolavori! :)) ciao un abbraccio!

Gianna ha detto...

"Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marca o colore dei vestiti,

chi non rischia,

chi non parla a chi non conosce.

Lentamente muore chi evita una passione,

chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i

piuttosto che un insieme di emozioni;

emozioni che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore

davanti agli errori ed ai sentimenti!

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,

chi è infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza per l’incertezza,

chi rinuncia ad inseguire un sogno,

chi non si permette almeno una volta di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,

chi non legge,

chi non ascolta musica,

chi non trova grazia e pace in sè stesso.

Lentamente muore chi distrugge l’amor proprio,

chi non si lascia aiutare,

chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,

chi non fa domande sugli argomenti che non conosce,

chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di

gran lunga

maggiore

del semplice fatto di respirare!

Soltanto l’ardente pazienza porterà al raggiungimento di

una splendida

felicità."

"Pablo Neruda"

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Comunque dai una bella toccata ci sta da fare qui eh!

Melina2811 ha detto...

ed io non la conoscevo e quindi non avrei potuto esserti di aiuto.. ciao da Maria

Gennaro ha detto...

Io comunque lascerei stare quel prodotto cosi' reclamizzato !!
A priori.

AndreA ha detto...

Si, questi versi sono davvero belli ... :-)

..e comunque ci sta anche seguire il consiglio di Peppe!!! :-DDDDDDDDDDD

A presto!! :-)

Pensieri ha detto...

A me sa tanto che quella poesia non è di Pablo Neruda... Almeno così dice Repubblica...

Comuqnue quando hai un secondo passa da me ^^

Leggi qui

Un abbraccio

*Shaina*

*Giulia* ha detto...

Anche io ho da poco scoperto che i versi di "lentamente muore" non sono di Neruda!
Comunque quello che hai scritto tu fà davvero pensare ad un collegamento con questa poesia.

ehmmm..scusa cosa è un pampero?

Ciao,Giulia

Veneris ha detto...

Mi sa che allora quella della pubblicità del Pampero(un liquore simile al rhum) è una scopiazzata a metà strada tra Pablo Neruda e Martha Mereidos.

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