In un primo momento ho pensato che tutto quello spiegamento di forze in strada fosse dovuto per la manifestazione che i sindacati hanno tenuto in Piazza Matteotti, ma poi son venuto a sapere la vera ragione e cioè che di li doveva passare l'auto del presidente del consiglio che lo avrebbe poi portato al San Carlo. Ebbene si anche il primo Maggio è venuto dalle mie parti, oramai è una costante. Non è stato facile poi nemmeno arrivare in villa comunale perchè al porto c'era Schifani, il presidente del Senato, anche li gran spiegamento di forze e traffico impazzito. Sono arrivato in villa ormai esausto, il tempo di far fare qualche giro sulle giostre alla bambina e poi via. Stasera quando sono ritornato a casa ho visto il concerto in tv, sono contento che sia andato a cantare li niente di meno che Vasco Rossi. Rispetto ai vari De Gregori, Venditti, De Andrè etc. che amo, lui è molto meno schierato politicamente, anzi io credo che Vasco sfugga ad una qualsiasi connotazione politica. Chissà!? forse avrà avvertito anche lui che la democrazia è in pericolo in questo paese ed è voluto intervenire. I brani che ha scelto sono molto indicativi: Sally, t'immagini, c'è chi dice no, non appari mai, gli spari sopra e stupendo che è forse tra le canzoni di Vasco quella con maggiore disillusione politica.
E mi ricordo chi voleva
al potere la fantasia...
erano giorni di grandi sogni........sai
erano vere anche le utopie
Ma non ricordo se chi c'era
aveva queste queste facce qui
non mi dire che è proprio così
non mi dire che son quelli lì!
al potere la fantasia...
erano giorni di grandi sogni........sai
erano vere anche le utopie
Ma non ricordo se chi c'era
aveva queste queste facce qui
non mi dire che è proprio così
non mi dire che son quelli lì!